Distribuzione alimentare a favore di 110 famiglie indigenti

Per la Santa Pasqua 2020 non poteva mancare il pensiero per le nostre famiglie!

L' iniziativa è prevista per venerdì 10 e sabato 11 aprile 2020. L' iniziativa è organizzata dal Vaso di Pandora e Confassociazioni Puglia.

La distribuzione sarà curata singolarmente dall' organizzazione con il supporto di volontari, nel rispetto delle misure di isolamento previste dalla normativa, per motivi ovvi la modalità sarà diversa dal solito e non ci saranno raduni né assemblamenti.

Si ringrazia per la collaborazione padre Salvatore e la Parrocchia di San Francesco d’Assisi di Bari Japigia.

Le 110 famiglie con a carico 3-7 figli riceveranno una provvista alimentare oltre alle uova di Pasqua artigianali per i bambini.

Abbiamo ritenuto in coerenza con i valori cristiani che ispirano il nostro operato, di aprire le porte di una casa "ideale" e abbracciare chi è meno fortunato di noi.
Grazie ad alcuni soci Pandora e del direttivo di Confassociazioni per il loro contributo. Grazie a Clara per la grafica.

Un grazie particolare per il sostegno costante ad alcune aziende del territorio che hanno assicurato la fornitura degli alimenti.
Siciliani carni, Granarolo, biscotti di Leo, Martinucci pasticceri, Divella, Micunco distribuzione, Deliziosa caseificio, Panificio San Pasquale, Tatò Paride, Oleificio San Domenico, Pino Ladisa Pasticceria, Pugliaform

Abbiamo distribuito una consistente provvista alimentare ad oltre 150 famiglie nei giorni 10 e 11 aprile 2020. Inoltre, abbiamo consegnato alimenti alla Caritas di Santo Spirito, alla Chiesa di San Sabino e alla Casa Famiglia delle suore dello Spirito Santo di Bari.

Nei punti vendita Coop di Via Gentile, Via Caldarola e via Papalia di Bari Japigia, sono stati messi carrelli per la colletta alimentare che i volontari della Chiesa di San Francesco D’Assisi hanno raccolto e provveduto alla distribuzione di altre famiglie indigenti.

P.S. Per l’associazione il Vaso di Pandora questa è la nona raccolta ma unica perché realizzata in tempo record (10 gg.) da casa, un modo per impegnare il tempo e non annoiarsi nel tempo del Coronavirus.